I reati commessi in ambito familiare sono in netto aumento. Aumenta la proporzione dei reati commessi “in seno alla famiglia”. In Italia, il 40 per cento del totale delle vittime di omicidio sono donne.
Lo testimoniano, i dati del servizio di analisi della direzione centrale della polizia giudiziaria del Ministero dell’Interno; pubblicati in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Dall’inizio dell’anno in Italia uccise 109 donne. Allo stesso tempo, 93 donne sono morte a causa di conflitti familiari, in 56 casi i loro mariti o ex-mariti sono stati gli assassini.
In totale, dall’inizio dell’anno, sono stati commessi 30 reati “all’interno della famiglia”, il cinque per cento in più rispetto allo scorso anno.
In ogni secondo caso, l’omicidio è stato commesso con un’arma da taglio.
A sua volta, secondo le statistiche, 89 donne subiscono ogni giorno in Italia violenze di vario genere, e nel 62 per cento dei casi ciò avviene in famiglia.
I reati commessi in ambito familiare sono in netto aumento
Un sondaggio di opinione condotto dal centro di ricerca AstraRicerche ha mostrato che un italiano su quattro non vede affatto alcuna manifestazione di violenza in alcune azioni contro le donne.
Ad esempio, il 40 per cento degli uomini intervistati non considera uno schiaffo provocato dalla gelosia in quanto tale.
Un italiano su tre non considera violenza indurre un partner a fare sesso, anche se lei non lo vuole.
Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, intervenendo martedì nella città di Catania alla presentazione della campagna contro la violenza sulle donne “Questo non è amore”; ha parlato di un documento preparato dal suo dipartimento per la presentazione al Consiglio dei ministri del Paese “un pacchetto di nuove misure” finalizzate alla lotta al femminicidio, divenuto un problema sociale.
Vai alla Pagina Facebook di ondasana.altervista.org
Visita il Canale video di ondasana.altervista.org su YouTube
Visita il profilo Pinterest di ondasana.altervista.org
Vai al Profilo Linkedin di ondasana.altervista.org
Visita il Profilo Instagram di ondasana.altervista.org