La differenza tra sindrome dell’ovaio policistico e cisti ovariche.
La sindrome dell’ovaio policistico è uno dei disturbi ormonali più comuni nelle donne ed è associata a crescita dei capelli, acne, infertilità e ciclo irregolare.
In cosa differisce questa sindrome dalle cisti ovariche e come vengono trattate entrambe le malattie, ha spiegato Ulla Marton – specialista in ginecologia e ostetricia.
Quanto è pericolosa la sindrome dell’ovaio policistico?
Le caratteristiche principali della sindrome dell’ovaio policistico sono ciclo mestruale irregolare senza sanguinamento mestruale fino a mezzo anno o più, concepimento difficile o infertilità e numerosi difetti estetici come crescita dei peli sul corpo e sul viso, acne, seborrea e aumento della caduta dei capelli.
Tuttavia, questa sindrome è associata a una serie di possibili complicazioni che possono mettere in pericolo in modo significativo la salute di una donna durante la sua vita.
C’è una maggiore incidenza di pressione alta o malattie cardiovascolari, sviluppo di diabete, cancro della mucosa uterina, delle ovaie e della mammella rispetto alle donne che non soffrono di questo disturbo.
La causa dello sviluppo dell’ovaio policistico non è completamente nota, ma si ritiene che una malattia genetica svolga un ruolo importante.
In alcune donne con sindrome dell’ovaio policistico è stata osservata anche una forte associazione con una ridotta sensibilità all’insulina.
Metodi di trattamento La terapia è varia e dipende in gran parte dal quadro clinico del paziente, e sono possibili due soluzioni.
La prima soluzione chirurgica è stata quella di rimuovere un’ovaia o perforare le ovaie, il tutto con l’obiettivo di stabilire un ciclo mestruale regolare e un movimento spontaneo.
Il trattamento conservativo prevede l’uso di contraccettivi ormonali, antiandrogeni o farmaci stimolanti l’ovulazione. Il nome stesso – sindrome dell’ovaio policistico – spesso confonde le donne.
La sindrome prende il nome dalla comparsa delle ovaie, che appaiono “a nido d’ape” a causa della stimolazione costante delle ovaie con gli ormoni della ghiandola pituitaria.
L’ecografia mostra queste ovaie come forme ovali allungate all’interno delle quali compaiono numerosi follicoli: uova fino a 10 millimetri di diametro.
Le ovaie policistiche non si riferiscono a cisti ovariche, ma a un numero di uova situate all’interno del tessuto ovarico.
Tuttavia, quando parliamo di neoplasie ovariche o tumori ovarici, di solito intendiamo strutture cistiche benigne che si formano all’interno del tessuto ovarico.
Vai alla Pagina Facebook di ondasana.altervista.org
Visita il Canale video di ondasana.altervista.org su YouTube
Visita il profilo Pinterest di ondasana.altervista.org
Vai al Profilo Linkedin di ondasana.altervista.org
Visita il Profilo Instagram di ondasana.altervista.org