La prossima minaccia di Putin: paga in rubli o terminiamo i contratti del gas.
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che da domani i paesi che acquistano gas dalla Russia dovranno pagare in rubli o i loro contratti non saranno rispettati.
In una dichiarazione televisiva giovedì, Putin ha annunciato di aver firmato un decreto in tal senso, aggiungendo che il cambio del rublo è stato creato per “rafforzare la sovranità” e proteggere i posti di lavoro russi.
Ha detto: “Per acquistare gas naturale russo, devono aprire conti in rubli nelle banche russe”.
“Proprio da questi conti verranno effettuati i pagamenti per il gas consegnato da domani”.
“Se non vengono effettuati tali pagamenti, lo considereremo un mancato pagamento da parte degli acquirenti, con tutte le conseguenze”.
“Nessuno ci dà nulla gratuitamente e non faremo ‘beneficenza’, ovvero i contratti esistenti verranno rescissi”.
“I contratti esistenti verranno comunque rispettati, a condizione che i clienti seguano le nuove regole”, ha aggiunto.
La Russia fornisce circa un terzo del gas europeo e le nuove restrizioni potrebbero preoccupare Germania e Polonia, in particolare, in quanto principali acquirenti. La prossima minaccia di Putin: paga in rubli o terminiamo i contratti del gas.
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