Lockdown e restrizioni per i non vaccinati?

Lockdown e restrizioni per i non vaccinati? Per Locatelli questa soluzione non è praticabile per l’Italia.

“La fattibilità sia in termini concreti e operativi, sia in termini di compatibilità con i diritti costituzionali è alquanto problematica, quindi non credo che questa soluzione possa essere proposta al momento nel nostro Paese.

Una tale soluzione può avere una sua giustificazione medica, ma il provvedimento introdotto dall’Austria sembra inconcepibile per il nostro Paese”.

Franco Locatelli, coordinatore del comitato scientifico e tecnico e presidente del Consiglio Superiore della Sanità; intervenendo nel programma “Mezz’ora in più” di Rai3, ha respinto l’ipotesi del Lockdown solo per i non vaccinati.

Sull’esempio di quanto adottato in Austria, dove dall’8 novembre le persone non vaccinate non potranno entrare ristoranti, locali notturni, hotel, eventi sportivi e culturali e saranno escluse dalle iniziative per il tempo libero.

Lockdown e restrizioni per i non vaccinati?

Quanto alla possibile proroga dello stato di emergenza, “fino al 31 gennaio 2022, questo è compatibile con le norme e la legislazione vigenti”, ha affermato Locatelli.

È chiaro che se il governo, “e questa è una decisione esclusivamente politica”, vuole valutare l’ipotesi di una proroga; allora “o si fermerà alla data del 31 gennaio, oppure saranno necessari provvedimenti normativi e legislativi per essere in grado di andare oltre”.

Alla domanda della conduttrice Lucia Annunziata se si sta valutando la questione della modifica della normativa, Locatelli ha risposto:

“Non se ne è affatto parlato”.

Vai al Profilo Linkedin di ondasana.altervista.org

Le notizie dall’Italia su ondasana.altervista.org