Sci: polizza assicurativa obbligatoria per tutti.
Con l’inizio della stagione invernale sono state stabilite nuove norme di sicurezza in montagna ai sensi del Decreto n. 40 del 2021 ad oggetto:
“Norme di comportamento per i visitatori degli impianti sciistici”.
Dalle polizze assicurative ai caschi: ecco tutte le disposizioni che entreranno in vigore all’inizio del 2022.
Anche le piste da sci hanno un proprio codice di condotta con regole ferree da seguire. Questi vanno da polizze assicurative e caschi a restrizioni di sosta, percorsi prioritari e test dell’alcol.
Il codice di condotta per i visitatori delle aree sciistiche entrerà in vigore il 1° gennaio 2022.
Una polizza assicurativa diventerà obbligatoria per sciare in Italia. “L’articolo 30 del decreto n. 40/2021 recita:”
Il gestore delle aree sciistiche attrezzate, ad eccezione di quelle destinate allo sci di fondo, è tenuto a fornire agli utenti una polizza assicurativa di responsabilità civile a copertura di eventuali danni a persone o cose quando si acquista un biglietto.”
La normativa sancisce che in assenza di assicurazione la sanzione amministrativa va dai 100 ai 150 euro. Inoltre, lo skipass verrà revocato.
Un’altra regola sono i caschi per i minori di 18 anni che stanno per uscire sulle piste. Gli sciatori minorenni devono indossare dispositivi di protezione durante lo sci.
Sci: polizza assicurativa obbligatoria per tutti.
È vietato andare nelle piste dopo aver bevuto alcolici o sotto l’effetto di droghe.
Il 1° gennaio entreranno in vigore gli esami tossicologici e alcolici. L’articolo 31 della legge recita:
“E’ vietato sciare in stato di ebbrezza a causa di alcol e sostanze tossiche. Se uno sciatore risulta avere alcol o droghe nel sangue, le sanzioni vanno da 250 a 1.000 euro. Ci sarà anche un limite di velocità sulle piste da sci.
Devono essere osservati i segnali e le normative di sicurezza esistenti. È inoltre necessario prestare la massima attenzione alla visibilità, alle condizioni meteorologiche e al traffico.
Secondo il decreto, gli sciatori devono anche “adattare la loro velocità alle condizioni dell’attrezzatura utilizzata, alle caratteristiche tecniche della pista e alla congestione delle persone sulla pista”.
Agli incroci, la velocità dovrebbe essere ridotta e quando si entra in un’altra pista o si riprende a sciare dopo una pausa, assicurarsi che la pista sia libera.
Durante i sorpassi, che non sono vietati, è necessario assicurarsi che ci sia spazio sufficiente per un sorpasso sicuro in modo da non ferire se stessi o altri sciatori. Divieto di sosta sulle piste. In cui si? Dove ci sono limitatori di velocità o dove non c’è visibilità.
Certo, lo sciatore può fermarsi, ma deve farlo a bordo pista. Se uno sciatore si ferma, ad esempio, in un rifugio di montagna, l’attrezzatura deve essere posizionata al di fuori della cosiddetta “superficie sciistica” in modo da non intralciare o mettere in pericolo altre persone.