Viaggi e turismo: quest’anno un grave calo nel mondo.
“Circa 54 milioni di turisti hanno attraversato i confini internazionali a luglio, che è la cifra più alta dall’aprile 2020”; ha affermato l’Organizzazione mondiale del turismo in una nota.
Ciò rappresenta un aumento del 58% rispetto al livello registrato a luglio 2020, ma ancora un calo del 67% rispetto ai 164 milioni registrati a luglio 2019.
“Questo miglioramento è stato supportato dalla riapertura di molte destinazioni per i viaggi internazionali, in particolare in Europa e Nord e Sud America”.
Tuttavia, l’Organizzazione mondiale del turismo, che è un organismo delle Nazioni Unite; ha affermato che “ciononostante, il 2021 continua a essere un anno impegnativo per il turismo globale, con un calo dei viaggi internazionali dell’80% a gennaio-luglio rispetto al 2019”.
Nei primi 7 mesi di quest’anno, l’Asia e il Pacifico hanno continuato a registrare crolli del 95% nei viaggi internazionali; seguiti dal Medio Oriente con un calo dell’82%. Europa e Africa hanno registrato un calo del 77%, mentre Nord e Sud America sono diminuiti del 68%.
D’altra parte, diverse isole dei Caraibi, dell’Africa, dell’Asia e del Pacifico, oltre a diverse destinazioni europee, hanno ripreso il loro turismo e segnalato arrivi vicini o addirittura superiori ai livelli pre-pandemia.
La Spagna, che prima della pandemia era la seconda destinazione turistica più popolare al mondo, nei primi 8 mesi di quest’anno ha ricevuto 15 milioni di turisti, ha riferito l’NSI della Spagna.
I dati mettono in discussione l’obiettivo fissato dal governo spagnolo di attirare circa 45 milioni di visitatori stranieri quest’anno, vale a dire. circa la metà del loro numero nel 2019.
“Il vero riavvio del turismo e i benefici che porta rimangono sfuggenti, poiché regole incoerenti, regolamenti e livelli di vaccinazione irregolari continuano a influenzare la fiducia dei viaggiatori”; ha affermato in una nota il capo dell’Organizzazione mondiale del turismo, Zurab Pololikashvili.
In una dichiarazione, l’Organizzazione mondiale del turismo ha affermato che è prevista una “ripresa” nel 2022; anche se non si prevede che il turismo globale raggiunga i livelli pre-pandemia entro il 2023 o il 2024.
Viaggi e turismo: quest’anno un grave calo in tutto il mondo.
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