Visitate le bellezze dell’Italia grazie alle giornate FAI d’Autunno
Sabato 16 e domenica 17 ottobre lasciatevi stupire ancora una volta dall’incredibile bellezza dell’Italia!
L’Italia torna alle “giornate d’autunno” del Fondo per l’Ambiente Italiano: da nord a sud, 300 città italiane aprono le porte di oltre 600 siti culturali.
Quasi sempre inaccessibili ai turisti, questi tesori nascosti mostreranno al pubblico la loro bellezza nel corso di due fine settimana.
Il Fondo per l’Ambiente Italiano continua a raccogliere fondi per la conservazione del patrimonio culturale del Paese. Sarà “un’edizione eroica”, ha detto Andrea Carandini, presidente del Fai.
Sarà possibile visitare complessi religiosi, residenze maestose, castelli, intere zone archeologiche, borghi, monumenti naturali. A Venezia puoi visitare l’Arsenale che fu utilizzato come cantiere navale della Serenissima.
A Napoli, il Palazzo Serra di Cassano aprirà le sue porte ai visitatori. Costruito nel XVIII secolo, è sede dell’Istituto Italiano di Ricerche Filosofiche. Durante i Giochi Olimpici di Roma del 1960, nel palazzo fu organizzato il Gran Ballo dei Re.
La capitale apre le porte del Casino del Bel Respiro. Costruito per volere di papa Innocenzo X nel parco di Villa Pamphilj nel 1644 da Alessandro Algardi. Oggi ospita il Presidium del Consiglio dei ministri.
Matera, ultima Capitale Europea della Cultura (nel 2019), apre le porte della Scuola di alta formazione e studio ‘Michele D’Elia’. Nell’ambito dell’Istituto Centrale del Restauro, la scuola prepara i futuri restauratori sulla via del miglioramento.
Milano offre uno sguardo al futuro prossimo con il nuovo campus Bocconi.
A Firenze è visitabile la cinquecentesca Villa Salviati, sede dell’Archivio Storico dell’Unione Europea. La villa ha ospitato nei secoli molti dei più grandi personaggi della storia, dai Medici a Garibaldi.
Il capoluogo piemontese ospiterà un’eccezionale apertura al pubblico del Palazzo dell’Arsenale. È uno degli edifici più imponenti di Torino e l’unica testimonianza superstite del complesso infrastrutturale “Regio Arsenale” di cui era il cuore.
Segui gli aggiornamenti “social” cliccando “mi piace” sulla pagina Facebook di OndaSana.